AIDOMAGGIORE

Aidomaggiore. 3 chiese campestri, 5 cammini

Tre le chiese campestri presenti nelle campagne di Aidomaggiore: Santa Maria delle Grazie, Santa Barbara e Santa Greca.

Per chi lo desidera, è possibile raggiungere tutte e tre in una sola volta oppure a due a due in più volte. Tuttto dipende dal tempo, dalle energie e dal tipo di cammino che si sa di poter compiere (Facile, InterMedio, Difficile).

Camminerai in una vallata coltivata a vigneti e oliveti, t'imbatterai in nuraghi, conoscerai Aidomaggiore con le 2 chiese della B.V delle Palme e di San Gavino, un antico lavatoio pubblico, panorami da favola, olivi secolari, abbeveratoi e gusterai sapori genuini a km zero. E altro ancora ma solo per chi ha occhi per intravedere e ascoltare la bellezza generosa di questo territorio. 

 

I 5 cammini

1°  cammino. Si parte da N.S. delle Grazie. Anello. Completo. km. 
2° cammino. Completo. Lineare. Si parte da N.S. delle Grazie
3° cammino. Si parte da S. Barbara, Paese. Anello.
4° cammino. S. Barbara, S. Greca, S. Barbara.
5°  cammino. Da S. Greca a San Costantino Magno in Sedilo.


1° Cammino. Da Santa Greca in Aidomaggiore
a San Costantino Magno in Sedilo.
km. 10.4. Lineare. F.

Il punto di partenza è la chiesa campestre di S. Greca. 

La Chiesa campestre dedicata a Santa Greca dista 5 chilometri dal centro abitato di Aidomaggiore in una splendida collinetta, a 172 metri sul livello del mare, proprio a ridosso del Lago Omodeo.

La Chiesa padronale fu costruita nel 1797 nello stesso spazio in cui si ergeva la più antica Chiesa dedicata a Santa Giusta edificata, a sua volta, sui ruderi di un campo romano. I resti ritrovati dei vari insediamenti nel perimetro dell'area di Santa Greca sono numerosi. Non lontano dal novenario, ad esempio, si possono incontrare i nuraghi di Atos, Mura e Logu, Uras ed altri monumenti archeologici. La posizione adiacente del nuraghe e dei tre betili ritrovati nelle vicinanze della Chiesa induce gli studiosi a credere che nella zona vi fossero insediamenti umani fin dall'epoca nuragica. Inoltre, diversi ritrovamenti archeologici di epoca romana dimostrano un insediamento permanente in quella zona dei soldati dell'Impero.

Il periodo ''buio'' (in quanto scevro di notizie storiche) dell'Alto Medioevo si protrae, purtroppo, per la nostra chiesa, fino al 1797 data in cui il santuario fu, appunto, ricostruito. Per grazia ricevuta, la famiglia Putzolu chiese ed ottenne il permesso di ricostruire la Chiesa da parte del Vescovo di Oristano Monsignor Francesco Sisternes de Oblites (28 settembre 1798 - 21 giugno 1812).La novena inizia il giorno 5 del mese di maggio e termina il giorno 13 con la celebrazione del Vespro. Il 14 è il giorno della festa. La novena consiste nella recita del Rosario, delle Litanie , della Preghiera a Santa Greca e il canto della "Laude" dedicata alla Santa a cura della famiglia Putzulu, senza l'intervento del Parroco di Aidomaggiore. Ogni giorno, dopo la novena, e il giorno della festa dopo la Messa, c'è l'invito di dolci, bibite e buon vino alle persone che hanno partecipato. Ex sito comuneAidomaggiore.